Milano è una grandissima città, molto popolosa e, sotto qualche punto di vista, impegnativa. Impegnativa soprattutto quando si è alle prese con i traslochi Milano. Il trasloco di per se è già un evento particolarmente dissestante, ma lo diventa ancora di più quando è necessario farlo all’interno di un centro urbano caotico come quello del capoluogo lombardo.
Per non perdere la testa ed impazzire cercando di organizzare uno spostamento indolore, vi proponiamo qualche suggerimento per risultare più efficienti possibili. Che si tratti di un’abitazione, piuttosto che di un ufficio o dell’attività di famiglia, ci sono alcune regole base che è meglio seguire per non perdere del tutto la bussola.
Guida al trasloco per viverlo con serenità
Nella vita di una persona il trasloco rappresenta un momento particolarmente delicato. Un evento vissuto, molto spesso, tra ansia e tensione. Ad aggravare poi la situazione troviamo la città di Milano ad aspettarci al varco. Dai ritmi incessanti e frenetici, Milano non si ferma mai ed è in continuo mutamento. É vero che le opportunità sono moltiplicate, ma è anche vero che pubblicità e sponsorizzazioni tartassano continuamente e soffocano di incessanti (e a volte inutili) consigli le persone. Suggerimenti che vogliono indirizzare verso una ditta traslochi Milano, piuttosto che un’altra. Molto spesso quindi è davvero difficile riuscire ad orientarsi in questa giungla di proposte e raccomandazioni.
Quindi la cosa migliore da fare è quella di raccogliere le idee ed iniziare in largo anticipo ad organizzare il proprio trasloco. Dare il giusto tempo alle cose, significa garantirsi risultati migliori. Iniziare a pianificare almeno 30 giorni prima la data prefissata, è un’ottima mossa per assicurarsi di non dimenticare nulla. É buona cosa anche condividere con il proprio referente tecnico della ditta incaricata ogni fase e step organizzativo.
Traslochi Milano: cosa fare prima
Partiamo dalle cose semplici: l’inventario. Prima di iniziare ad inscatolare e d’imballare arredi e complementi, stiliamo una lista completa di ogni bene presente in casa. Questo passaggio rivelerà tutta la sua importanza al momento in cui si arriverà a rimettere a posto tutto nella nuova abitazione. Sarà così possibile rendersi conto se manca qualcosa, o se qualche oggetto è andato perso.
Il secondo passaggio invece prevede proprio l’imballo e l’inscatolamento dei beni. Di solito la ditta di traslochi si premura di fornire al cliente (la dove espressamente richiesto) il materiale da imballo necessario (pluriball, scatole, trucioli di legno, ecc…). Importante segnalare su ogni scatola il contenuto e il locale di provenienza/destinazione.
Durante l’imballo è possibile anche compiere un’accurata cernita di tutto quello che non serve più, che deve essere scartato, o donato in beneficenza. In questo passaggio è fondamentale dividere e mettere da parte tutti quegli oggetti “di prima e assoluta necessità” che serviranno a portata di mano, appena arrivati nella nuova casa. Verranno fuori anche oggetti presi in prestito e che dovranno essere restituiti ai legittimi proprietari. Questa è l’occasione buona per farlo.
Un occhio di riguardo a tutti gli elementi pericolosi ed infiammabili. Benzina, fiammiferi, smacchiatori, bombolette spray, ecc… Sono tutti oggetti che è meglio eliminare o isolare da tutto il resto.
E per quanto riguarda la cura della casa…
Quel che si lascia va lasciato in perfette condizioni. Quindi è necessario contattare tutte le aziende dei servizi per il cambio di indirizzo e lo spostamento delle utenze (gas, luce, acqua, connessione, ecc…).
Meglio far controllare gli impianti prima di lasciare la vecchia abitazione. Questo può evitare discussioni future con i nuovi inquilini, con il vecchio proprietario o, in caso di vendita, con i nuovi proprietari.
Da ultimo ricordarsi di svuotare, scongelare e ripulire anche il frigorifero.
Cosa fare durante
Se per il trasloco è stato assegnato l’incarico ad una ditta di traslochi, il giorno prefissato è importante essere presenti all’arrivo dei traslocatori. Non solo all’arrivo, ma anche durante tutte le operazioni, per supervisionare e controllare.
La presenza dei proprietari è importante anche per fornire informazioni utili ai traslocatori e assicurarsi che ogni collo sia posizionato nei locali desiderati. Il controllo dello stato degli oggetti è una fase importante e delicata. Se qualcosa è danneggiato o smarrito, è sempre meglio essere presenti per far fronte alla situazione e confrontarsi con la ditta.
Cosa fare dopo
L’ultima fase è quella di controllo. Verifica degli arredi e del loro contenuto. Se la squadra di traslocatori è incaricata di rimontare e posizionare i mobili, la verifica può essere fatta direttamente in loro presenza. É importante accertarsi subito delle condizioni del materiale, in modo da poter eventualmente aprire delle pratiche assicurative per il rimborso.