Le tende da sole per balconi sono uno strumento efficace e funzionale per creare delle personali oasi di relax, al riparo dai dannosi raggi UV. Parte integrante delle abitazioni contemporanee, ne esistono di svariate tipologie, che riescono a soddisfare le più disparate ricerche funzionali ed estetiche. Ciascuna di loro è caratterizzata da diverse forme, dimensioni, meccanismi di movimentazione e materiali utilizzati. Il mercato è così ricco oggi che prima di scegliere quali tende da sole per esterni comprare, è sempre bene informarsi sulle loro caratteristiche di installazione, pulizia e manutenzione.
Le tende da sole richiedono un’installazione e una manutenzione straordinaria, da parte di operatori professionali. Ci sono poi alcune accortezze a cui prestare attenzione per non andare incontro a danneggiamenti e/o malfunzionamenti. Ad esempio le tende da sole devono essere riavvolte asciutte. Lasciarle bagnate, o comunque umide, porta ad accentuare il fenomeno dell’ondulamento del telo nei pressi delle cuciture e favorisce inoltre la formazione di muffe.
È inoltre importante, una volta stese, lasciarle sempre in tensione, in modo da evitare che l’eventuale acqua piovana possa accumularsi al centro ed imbarcarle. Rispettare la corretta pendenza e l’inclinazione di installazione è un’altra ferrea regola da seguire per evitare il materiale di copertura si danneggi.
Tende da sole per balconi: pulizia e manutenzione
Affinché le tende da sole per balconi perdurino nel tempo e continuino ad assolvere pienamente alle proprie funzioni, pulizia e manutenzione devono essere curate costantemente. Ci sono quindi una serie di accortezze da seguire per preservarne l’efficacia e la resistenza:
- rimuovere periodicamente, polvere, sporco e foglie con una spazzola, o un aspiratore
- lavare ad una temperatura di circa 40° (efficace per rimuovere macchie difficili)
- evitare di usare prodotti chimici aggressivi
- rimuovere le macchie di grasso con prodotti specifici per tessuti (ad esempio con smacchiatori a secco per tessuti)
- pulire le parti metalliche della struttura con detergenti liquidi leggeri
- evitare prodotti aggressivi in polvere o materiali abrasivi per ripulire le strutture metalliche
- evitare il confezionamento dei teli in tessuto resinato, cioè impermeabilizzati (i fori delle cuciture compromettono l’impermeabilità).
Manutenzione tende: a cosa si va incontro
La mancata o cattiva manutenzione delle tende da sole per balconi porta ad inevitabili conseguenze:
- pieghe effetto ragnatela
- piccole grinze lungo le cuciture
- pieghe al centro del telo
- rigature contro luce
- sfilacciamenti ed abrasioni (soprattutto se la tenda è lasciata esposta alle intemperie e al vento)
- righe scure vicino al reggirullo (causate dalle condizioni atmosferiche e dall’inquinamento dell’aria)
- microfori
- muffe
- permeabilità dell’acqua
In particolare le muffe si possono formare sui tessuti acrilici resinati (resi impermeabili). Queste si formano per colpa di particolari condizioni atmosferiche (pioggia, umidità, ecc…) e da agenti atmosferici specifici.
Per quanto riguarda invece la permeabilità dell’acqua si deve specificare che le tende sono tutte, solitamente, impermeabili. L’impermeabilità però riguarda la fibra e non il tessuto. Questo significa quindi che, anche il filo di fibra è stato reso impermeabile attraverso una particolare lavorazione e uno specifico trattamento, l’acqua può comunque passare attraverso la trama. Quindi la permeabilità è garantita solo in assenza di muffe.
Per evitare la formazione di muffe, la manutenzione ordinaria (e annualmente quella straordinaria) è di fondamentale importanza.