Stanco delle solite vacanze? Partecipa ad un viaggio solidale amico dell’ambiente

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viaggio solidale amico della natura

In Italia vacanze è sinonimo di sdraio, ombrellone, rivista di gossip e ozio totale, questo è l’immaginario comune che abbiamo delle meritate vacanze.

Ma siamo proprio sicuri che sia questo il modo migliore per trascorrere le proprie vacanze?

In realtà esistono dei modi migliori per riempire il proprio tempo libero dal lavoro, un modo non solo più interessante, ma anche utile all’ambiente.

Ormai non più un tema riservato a pochi, i problemi ambientali sono un argomento di dominio pubblico e che, volente o dolente, riguarda tutti.

Cambiamenti climatici, deforestazione, perdita dell’habitat, bracconaggio e contrabbando di specie rare, attività agricole non sostenibili, inquinamento atmosferico, sversamenti in mare, utilizzo indiscriminato di pesticidi, caccia e consumo fuori regola delle risorse naturali sono solo alcuni dei modi in cui l’uomo contribuisce direttamente e indirettamente alla riduzione di animali e piante selvatici.

I dati sono ormai chiari, oltre il 60% delle specie di primati è a rischio estinzione, mentre oltre il 75% rischia un grave declino.

Il 40% delle specie di uccelli è in diminuzione e 1 su 8 rischia l’estinzione totale.

Ogni anno, 650 mila mammiferi marini come delfini e balene vengono catturati o gravemente feriti in attività di pesca, mentre la popolazione delle giraffe è più che dimezzata.

 

Il 65% delle barriere coralline, che ospitano un quarto della vita marina del pianeta, è seriamente minacciato da riscaldamento e dall’acidificazione dei mari, in media 100 milioni di squali all’anno vengono catturati per le loro pinne, insomma, possiamo continuare e non sarebbe piacevole.

Quando parliamo di animali e ambiente sembra piuttosto di parlare di un bollettino di guerra nucleare.

Tuttavia, non è il caso di disperarsi definitivamente perché a fronte di una serie di problematiche importanti, ci sono una serie infinite di associazioni ed enti che vanno nella direzione opposta e che si dedicano completamente alla causa ambientale.

Questi sforzi ambientalisti hanno portato a delle belle notizie che devono essere prese come esempio per andare avanti nella strada della conservazione.

Esemplare è il caso del Nepal dove associazioni e governo hanno contribuito alla conservazione delle tigri: la popolazione selvatica ha infatti raggiunto la quota di 235 individui, quasi il doppio del numero di esemplari che nel 2009 era di soli 121 individui.

Stesso successo per il panda gigante, animale simbolo nella lotta contro l’estinzione, che finalmente è stato dichiarato fuori pericolo critico di estinzione.

Grazie agli sforzi, il panda resta classificato come “vulnerabile”, ma l’aumento della sua popolazione ha spinto l’Iucn (International Union for Conservation of Nature) a rivedere lo status dell’animale simbolo della natura in pericolo, che nel 1965 era stato definito “rarissimo”.

Queste sono solo due dimostrazioni del fatto che lottare per l’ambiente ha un senso. Per farlo, oggi ci sono moltissime opportunità per contribuire alla salvaguardia di specie selvatiche e ambiente e una delle migliori è quella di partecipare ad un progetto di volontariato ambientale sul campo.

Tra le mete più ambite e i paesi più organizzati circa il volontariato per la conservazione delle specie troviamo:

  • Costa Rica: il paese ha molti primati tra cui quello di non avere un esercito, di proteggere gran parte del suo territorio e di utilizzare quasi esclusivamente energie rinnovabili. In Costa Rica potrai partecipare alla conservazione delle tartarughe marine attraverso programmi di monitoraggio, curare e riabilitare fauna selvatica come bradipi e scimmie e molto altro ancora.
  • Indonesia: il paese ha un tremendo bisogno di volontari internazionali perché è qui che troviamo uno dei tassi più alti di deforestazione al mondo, deforestazione che sta portando all’estinzione specie simbolo come l’orango e il rinoceronte di sumatra.
  • Ecuador: il piccolo paese sudamericano ha una rete incredibile di associazioni e santuari naturalistici che accettano volontari da tutto il mondo, potrai vivere un’emozione unica nella foresta amazzonica o addirittura alle Isole Galapagos.
  • Sudafrica: la nazione leader mondiale quando parliamo di volontariato e conservazione animale. Nonostante qui l’industria della caccia sia molto potente, in Sudafrica ci sono moltissimi santuari etici dove prestare aiuto alle specie simbolo dell’Africa come leoni, elefanti, leopardi e giraffe.
  • Uganda: proprio qui troviamo le ultime popolazioni di gorilla di montagna e di scimpanzé, tutte specie in pericolo di estinzione. In Uganda hai la possibilità di lavorare in centri specializzati.

Queste sono solo alcune delle possibilità per vivere una vacanza alternativa diversa dal solito, un viaggio formativo che aiuta l’ambiente a cui potrai partecipare da solo, insieme al tuo partner o addirittura insieme a tutta la famiglia, bambini compresi.