Prima di parlare di registrazione dominio è bene specificare cos’è un dominio. Da non confondere con l’hosting, un dominio è l’indirizzo di un sito internet che gli utenti digitano nella barra degli indirizzi del browser per visualizzarne i contenuti. Quindi la registrazione dominio equivale a trovare e comprare un nome per un sito internet. I siti internet oggi sono per lo più realizzati utilizzando pratici CMS, come ad esempio WordPress. Quando si crea un sito ci sono due passaggi iniziali fondamentali da fare: registrarne il dominio e trovare dove comprare il miglior hosting WordPress che possa accogliere il progetto. L’Hosting è il servizio di rete che ospita (come dice la parola stessa) il sito internet o l’applicazione realizzata. Trovare il nome giusto al proprio progetto non è un’operazione così semplice e banale come si possa invece pensare.
Registrazione dominio: il nome del progetto
Come detto la registrazione dominio è una fase importante e delicata di un progetto web. Se fatta correttamente risparmia tanti successivi problemi. Per chiarire ancora meglio cosa sia un dominio basta pensare che internet altro non è che una vastissima rete di computer collegati tra loro. A ciascun computer è assegnato un codice numerico che lo identifica in modo inequivocabile (IP). Allo stesso modo anche i server hanno il proprio IP identificativi.
I vari IP però non sono facili da ricordare e per questo motivo allora sono stati inventati i nomi di dominio, composti sia da lettere che da numeri. Questo aiuta chiunque a ricordare meglio l’indirizzo da digitare, piuttosto che dover memorizzare un’infinita sfilza di numeri senza senso.
Quando è necessario registrare un dominio relativo ad un’attività, è bene pensare anche all’estensione che si vuole usare. Ad esempio per un eCommerce sicuramente meglio un .com, mentre per un sito corporate può andare bene anche un semplice .it. è possibile anche registrare semplicemente il o i domini e solo successivamente crearne il contenuto. In pratica in questo modo viene acquistato solo il nome dello spazio futuro.
Registrazione dominio: come fare
Prima di passare alla vera e propria registrazione dominio è bene conoscere i servizi e i relativi costi offerti dai register (rivenditori di domini). Ne esistono molti: SiteGround, GoDaddy, NameCheap, Domain.com, ognuno di questi ha i propri prezzi e offre alcune estensioni piuttosto che altre.
Pensando invece alla scelta del nome è giusto che questa venga fatta in base al progetto e alla finalità dello stesso. Il nome deve ricordare ed identificare il brand, o per lo meno evocare il bene/servizio offerto. Deve essere breve, facile da ricordare e semplice da scrivere. Le idee migliori potrebbero essere già state prese, quindi prima di contare troppo sull’acquisto di un dominio, meglio verificarne la disponibilità con uno dei tanti tools online.
Una volto trovato il nome perfetto è giusto controllarne la storia. Averlo trovato e iniziare ad usarlo non significa che qualcuno non l’abbia fatto prima di te. Quindi meglio verificare la sua storia facendo un rapido controllo con strumenti quali Website Penalty Indicator e Wayback Machine. Quest’ultimo controllo permetterà di verificare che il dominio prescelto non sia stato penalizzato da Google per una brutta fama. I domini penalizzati meglio lasciarli perdere e farsi venire in mente qualche altra buona idea.